‘Green Class Lab’: scuola multisensoriale a Montegiorgio
Inaugurato sabato 11 novembre un giardino di novanta metri quadrati, per una didattica innovativa
Se il mondo della scuola cerca di essere sempre più inclusivo, al punto da aver adottato un’idea di benessere basata sulla classificazione ICF e sul modello di ‘mente estesa’, l’Istituto Medi di Montegiorgio (liceo scientifico e istituto tecnico economico) è sempre più all’avanguardia lungo questo percorso, dopo l’inaugurazione, sabato 11 novembre, della ‘Green Class Lab’, alla presenza di studenti e autorità. Si è trattato di una festa, come ogni inaugurazione, con l’obiettivo però di essere un’esperienza immersiva nella natura, quella che vivranno gli studenti soprattutto nei mesi più caldi dell’anno; l’idea è quella di coinvolgere i sensi con lezioni e attività all’aria aperta, ma anche l’immaginazione, grazie al grande murales realizzato da Francesco Valeri, dal titolo ‘Viaggio Infinito’. Il tutto in vista degli imminenti ‘Open Day’, che quest’anno saranno ancor più interessanti per famiglie e studenti.
La ‘Green Class Lab’ è uno spazio attrezzato di circa novanta metri quadrati all’esterno della scuola, con un totem per la didattica digitale, un orto alla francese, ovvero rialzato per poterlo curare restando in piedi, e inoltre un percorso sensoriale che si potrà percorrere anche a piedi nudi, e uno spazio attrezzi dismesso, ora recuperato. Lavori articolati, resi possibili da fondi europei ottenuti tramite la Regione Marche dalla Provincia di Fermo, rappresentata sabato dal presidente e sindaco di Montegiorgio Michele Ortenzi, già allievo proprio all’Istituto Medi. Prezioso per la riqualificazione anche il contributo dei privati.
La scuola è una sezione del Polo Urbani di Porto Sant’Elpidio. Prima del taglio del nastro, il vicepreside Mario Andrenacci ha sottolineato l’importanza di una scuola che si apre sia al livello istituzionale che fisico, coinvolgendo tutti i sensi per una didattica innovativa. E in effetti nel corso della mattinata si sono svolte mini lezioni all’aperto, di Latino e sul mondo delle erbe, grazie a seggiolini che si possono posizionare per terra o sulle scale, così da prendere appunti in qualunque punto del nuovo spazio. Alla cerimonia hanno preso parte naturalmente la responsabile di plesso prof.ssa Vermiglia Concetti e la coordinatrice dell’iniziativa, prof.ssa Chiara Vitali («Si apprende meglio, in una scuola in cui si sta bene», ha detto la docente), oltre a Fabio Perticarini, progettista del percorso multisensoriale o ‘bagno di foresta’ (forest bathing) e all’artista Francesco Valeri. Accanto al presidente Ortenzi, anche l’assessora all’Istruzione Pisana Liberati.
Si tratta indubbiamente di uno spazio innovativo, non privo di un’area relax e dotato di fiori e piante aromatiche, il tutto come parte di una nuova didattica, caratterizzante il Polo Urbani.