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GLI EX ALUNNI SI RACCONTANO

Testimonianze OSS di Sant’Elpidio a Mare

 

Mi chiamo Sara Santacroce, ho 19 anni e sono di Porto Sant’ Elpidio. Oggi frequento il primo anno di Scienze della Nutrizione presso l’Università di Urbino.

A giugno 2022 ho terminato gli studi superiori presso l’Istituto professionale Servizi per la sanità e l’assistenza sociale. Grazie a questa scuola ho avuto una visione a 360 gradi dell’ambito lavorativo e ho sperimentato, grazie all’attività di PCTO, diversi settori come quello della disabilità, dell’educazione e dell’insegnamento. Ancora oggi mi sento di ringraziare tutti i professori che ho conosciuto e in particolare quelli che mi hanno trasmesso la passione per la loro materia. Mi reputo fortunata ad aver conosciuto persone come loro, che mi hanno sostenuta per cinque anni e incoraggiata sempre a dare il massimo. Per me questa scuola rimarrà un bellissimo ricordo e l’esperienza che ha maggiormente formato la persona che sono oggi.

 

Mi chiamo Elisabetta Camerlingo. Il 29 Giugno 2022 ho terminato il mio percorso di studi presso l’Istituto Professionale Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale. Le materie che hanno particolare rilevanza nel percorso formativo sono Psicologia e Igiene e Cultura Medico Sanitaria. Inoltre, la scuola offre la possibilità di frequentare il corso O.S.S. (Operatore Socio Sanitario), composto da una parte iniziale teorica ed una parte successiva pratica, suddivisa a sua volta in un tirocinio nell’ambito sociale e l’altro nell’ambito sanitario. Dopo la maturità mi sono trasferita a Milano, iniziando il percorso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e contemporaneamente lavorando in veste di Operatore Socio Sanitario presso una struttura sanitaria pediatrica. Tutto questo è stato possibile non solo grazie alle competenze tecniche acquistate, ma soprattutto al percorso di crescita avvenuto in questi cinque anni. Grazie alle competenze professionali degli insegnanti questa scuola offre la possibilità di formarsi e maturare; numerose sono inoltre le occasioni di incontro con esperti e con strutture socio assistenziali e sanitarie del territorio. Auguro a tutti i futuri studenti di questo indirizzo di trovare la giusta strada per il proprio futuro e di non rassegnarsi mai, di lottare per i propri obiettivi e riuscire a far emergere la propria personalità e i propri valori ed essere in grado di fronteggiare i problemi della vita con orgoglio e dedizione. Un ringraziamento speciale è rivolto alla dirigente dell’istituto, al personale ATA e al corpo docente che sono sempre stati pronti a supportare gli alunni e le loro famiglie.

 

Sono Cristina Pompini, ho frequentato l'Istituto professionale dei servizi per la sanità e l'assistenza sociale, mi sono diplomata a luglio 2022 e poi ho deciso di continuare gli studi e intraprendere un percorso universitario scegliendo la Facoltà di Infermieristica. 

Durante il mio percorso scolastico ho avuto la possibilità di svolgere molti stage, ma soprattutto ho avuto l'opportunità di poter partecipare al progetto Erasmus + in Lituania per tre mesi insieme ad altre tre compagne di classe. 

L'interesse per l'ambito sanitario è nato principalmente grazie alla materia di indirizzo di Igiene e cultura medico-sanitaria, ma soprattutto grazie ai vari tirocini svolti sin dal secondo anno ed è aumentato poi con la partecipazione al corso OSS durante gli ultimi due anni scolastici. Proprio con le varie esperienze di stage ho conosciuto ed approfondito molti ambiti lavorativi (sociale, educativo, sanitario), questo mi ha permesso di scegliere con convinzione il percorso più adatto a me.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Testimonianze ALBERGHIERO di Porto Sant’Elpidio

 

Sono Giulia Ciccarelli diplomata all’Istituto Alberghiero IISS Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio con la qualifica di Operatore della ristorazione.

La mia passione per la cucina e soprattutto per la pasticceria la devo alle mie origini napoletane e alla mia famiglia. Sin da piccolissima mia nonna Assunta mi ha sempre coinvolto nelle preparazioni di casa e con il passare degli anni le mie abilità sono migliorate sempre di più, così in terza media, al momento della scelta della scuola superiore, non ho avuto dubbi e mi sono iscritta all’istituto alberghiero con indirizzo pasticceria. Ho capito fin da subito di aver fatto la scelta giusta, infatti le prime lezioni teoriche e pratiche mi hanno davvero appassionato e reso ancora più curiosa ed entusiasta di scoprire nuove cose sul mondo della pasticceria. Negli anni ci sono anche state diverse occasioni di incontro con professionisti esterni alla scuola, che hanno tenuto interessantissime lezioni e mi hanno permesso di imparare alcuni trucchetti del mestiere.

Durante il percorso scolastico ho anche svolto l’alternanza scuola-Lavoro che è stata sicuramente molto importante per prepararmi al mondo del lavoro. Il terzo anno ho scelto di lavorare presso la pasticceria “La Fenice”, dove ho trovato un contesto lavorativo molto stimolante e coinvolgente. Sono stata molto seguita dai tutor aziendali che, nonostante giovani, erano molto preparati e collaborativi. Questa esperienza mi ha anche permesso di farmi conoscere nel mondo del lavoro e, al termine dell’alternanza, il titolare mi ha perfino proposto di continuare a lavorare con loro per i weekend e le stagioni estive. I primi guadagni ovviamente li ho investititi tutti in strumenti e materiali per la pasticceria, così da potermi esercitare anche a casa nella preparazione di dolci e torte sempre più elaborate.

Lo stage del quarto anno l’ho svolto presso il ristorante ‘’Il Tiglio in Vita ‘’ dello chef Enrico Mazzaroni, a parer mio l’esperienza più costruttiva e interessante tra tutte quelle vissute durante i cinque anni. Lo chef è riuscito a coinvolgermi a 360°, facendomi sperimentare tecniche innovative e particolari per la preparazione di menù completi, dall’antipasto al dolce.

In questa occasione mi sono resa conto di essere in grado di lavorare in una brigata nonostante la mia limitata esperienza, ma anche di riuscire a reggere i ritmi intensi di una cucina di quel livello e di portare a termine un servizio rispettando gli alti standard richiesti. Ho acquisito molta sicurezza in me e mi sono sentita gratificata. Nell’ultimo anno di studi i professori, viste le mie attitudini e la mia passione, fra le possibili strade per continuare la formazione dopo il diploma mi hanno proposto l’ ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Sono rimasta affascinata da questa scuola e senza dubbio mi sarei iscritta a questo percorso altamente formativo per migliorare la mia professionalità, ma nello stesso anno è scoppiata la pandemia ed ho dovuto accantonare per un po’ quest’idea.

Dopo la maturità sono andata a lavorare presso un forno-pasticceria molto conosciuto nel mio paese e dopo circa un anno sono riuscita a realizzare il mio sogno. Mi sono iscritta all’ALMA ed ho frequentato il Corso Superiore di Pasticceria , esperienza incredibile e davvero stimolante che consiglio vivamente a chi vuole diventare un professionista del settore. Mi ha insegnato il rigore e la disciplina e mi ha anche dato la possibilità di conoscere e lavorare con i più grandi esperti della pasticceria italiana ed internazionale, come Knam, Emanuele Forcone, Davide Comaschi fino ad arrivare al M.O.F Francese Angelo Musa. Con questa esperienza nel curriculum devo dire che ho ricevuto diverse proposte di lavoro molto importanti e, nonostante la mia giovane età, attualmente gestisco il reparto Pasticceria di un'azienda di Porto Sant'Elpidio.

Tutto questo sicuramente non sarebbe stato possibile se non avessi scelto l’istituto alberghiero perché, oltre all’ottima preparazione di base, questa scuola ha fatto crescere in me la passione per la pasticceria e mi ha fatto capire quale sarebbe stato il lavoro che avrei voluto fare “da grande”.

Ringrazio quindi i miei professori per tutte le esperienze che mi hanno resa consapevole della strada da percorrere e mi hanno permesso di arrivare a svolgere questa professione che mi ha regalato e mi regala tante soddisfazioni.

 

Sono Alessandro Remia, ex studente dell’Istituto Alberghiero indirizzo Enogastronomia all’IISS Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio, diplomato nell’a.s. 2017/2018 con una votazione di 100 su 100 e lode. Durante il mio percorso scolastico presso l’istituto alberghiero ho avuto la possibilità di vivere svariate esperienze formative, anche molto piacevoli, che mi hanno permesso di conoscere meglio il mondo della ristorazione e dell’ospitalità alberghiera ed i possibili sbocchi occupazionali una volta diplomato. Una delle prime esperienze che mi ha messo a stretto contatto con il mondo del lavoro è stata sicuramente la partecipazione al progetto “Vita di bordo”, attraverso il quale ho potuto apprezzare da vicino la vita di chi lavora all’interno delle navi da crociera, comprendendone meglio mansioni e ritmi.

Anche le visite organizzate nel corso degli anni in diverse aziende di prodotti enogastronomici tipici e con certificazioni di qualità, sia del territorio marchigiano che nazionali, sono state molto formative. Tra queste sicuramente ricordo quelle al Caseificio del Parmigiano Reggiano, all’Acetaia di Modena e al prosciuttificio di Parma DOP, in cui ho potuto osservare da vicino le varie fasi della filiera produttiva di questi prodotti, che avevo studiato solo teoricamente, ma anche di capire meglio il lavoro degli operatori di questi settori. Di sicuro però ciò che ha avuto il maggior impatto orientativo nella scelta post-diploma per me sono stati gli stage in azienda (PCTO), che ho svolto durante tutto il mio percorso di studi per un periodo di durata variabile a seconda dell’anno di studio, dalle due alle quattro settimane. Queste esperienze sono state una vera e propria finestra aperta sul mondo del lavoro e mi hanno permesso di vivere concretamente la quotidianità in ambito ristorativo e mi hanno consentito di capire se tutto questo poteva fare al caso mio.

Nei primi anni gli stage li ho svolti in attività vicino casa, poi in quarto sono stato selezionato dalla scuola per lavorare in un ristorante stellato di nome “Aromi”, situato a Námĕstí Míru, Praga, per un mese. Questi diversi contesti mi hanno permesso di avere una visione abbastanza completa di quello che sarebbero state le possibilità occupazionali una volta diplomato e, al termine dei cinque anni,  ho capito che lavorare nel mondo della ristorazione non faceva per me.

Allo stesso tempo durante il mio percorso di studi mi sono particolarmente appassionato alla scienza dell’alimentazione, in particolare a tutto ciò che è legato ai processi della filiera produttiva, l’igiene e le strumentazioni utilizzate. Dopo il diploma ho quindi intrapreso la carriera universitaria iscrivendomi al corso di Scienze e tecnologie alimentari della Facoltà di Agraria, presso l’Università Politecnica delle Marche in Ancona. All’inizio non ero molto convinto della mia scelta, perché pensavo di non avere una preparazione adeguata per affrontare un percorso che richiede un grande impegno in termini di studio. In realtà però ho capito che la nostra scuola, se affrontata con la giusta serietà e dedizione come ho sempre cercato di fare, offre un’ottima preparazione e non preclude nulla. Sono riuscito a laurearmi in corso con una votazione di 109 su 110 e attualmente mi sono iscritto al Corso di Laurea Specialistica in Scienze della nutrizione e dell’alimentazione.

Spero che il racconto della mia esperienza possa essere di aiuto per tutti quei ragazzi che come me hanno capito durante il loro percorso di studi di sentirsi inadeguati a proseguire la loro carriera nel mondo ristorativo e vogliono migliorare la loro formazione scegliendo un percorso universitario.

Vi auguro di vedere la scuola come un luogo di cui tutti noi abbiamo bisogno per crescere, maturare e comprendere quali siano le proprie attitudini e propensioni.

 

 

 

Sono Nicolò Ribichini e oggi vi racconterò la mia esperienza come alunno dell’Istituto Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio. Sono passati ormai quasi sei anni da quando ho intrapreso la scuola superiore. Al termine delle medie non avevo un’idea precisa di quale indirizzo avrei scelto e non avevo per niente in mente l’opzione dell’Istituto alberghiero. Un giorno però, grazie all’ ”open day” di quella che sarebbe diventata la mia scuola, sono rimasto colpito dalla vasta scelta di materie, dai PCTO organizzati, dalle manifestazioni, dai laboratori e da come l' Istituto fronteggiava le problematiche dei Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) di cui sono affetto.

Giorno dopo giorno mi sono appassionato al mondo culinario e grazie a questa scelta ho capito che la mia vera passione è la cucina. Per questo al secondo anno, quando mi sono trovato al bivio in cui scegliere la specializzazione fra “Indirizzo Cucina”, Indirizzo Sala”, “Indirizzo Accoglienza”, “Indirizzo Pasticceria” mi sono orientato verso la prima alternativa. Questa scuola mi ha dato la possibilità di vivere tante esperienze lavorative diverse fra loro e di capire, grazie a queste, in quale settore del mondo culinario mi sentissi a mio agio . Infatti, proprio grazie al PCTO organizzato dall’Istituto, ho svolto la mia esperienza formativa in un negozio di pasta fresca e di prodotti per la rosticceria. Ho scoperto che sono bravo nel lavorare questo tipo di pasta e che ho delle capacità che mi permetteranno di ampliare le mie conoscenze in un settore ancora in espansione. Ho anche conosciuto tante professoresse e tanti professori e da ognuno di loro ho appreso preziosi insegnamenti da usare nella vita. Grazie alle manifestazioni, ai laboratori, ai seminari organizzati all'interno dell'Istituto, ho avuto modo di conoscere cuochi, anche di altre regioni, a cui ho “rubato” trucchi e processi di lavorazione da poter utilizzare mentre cucino. Mi sento di dire che questa scuola mi ha aiutato a socializzare. Si possono fare conoscenze che poi diventano amicizie sincere con le quali rimanere in contatto anche dopo che l'avventura scolastica si è conclusa.  Se oggi qualcuno mi chiedesse se ho fatto o meno la scelta giusta, risponderei sicuramente di sì.

 

Siamo Martina Froccani e Giulia Bastiani, la nostra esperienza all’interno dell’istituto Carlo Urbani di Porto sant’Elpidio si è conclusa a giugno 2022 con il conseguimento del diploma di maturità. In questi cinque anni abbiamo fatto molte esperienze che hanno avuto un riscontro molto positivo su di noi e sulla nostra crescita personale. È stato un percorso in cui ci siamo messe in gioco sia singolarmente che in gruppo e proprio questo ci è stato particolarmente utile per capire come “funziona” il mondo del lavoro e quali sono le sue sfide. Come in tutti i percorsi si sono presentate mille difficoltà, ma ogni volta le abbiamo superate grazie alla nostra passione per la gastronomia. Al terzo anno di scuola alberghiera abbiamo deciso di intraprendere l’indirizzo di “enogastronomia” e con vari docenti abbiamo avuto la possibilità di vedere come si svolge il lavoro all’interno di una cucina. Durante le lezioni pratiche abbiamo sperimentato varie tecniche di cottura, provato a preparare diversi piatti provenienti da molte parti del mondo e tanto altro. Inoltre la scuola ci ha permesso di fare diverse esperienze con vari chef operativi in altre città d’Italia. Un’esperienza formativa e altamente professionalizzante è stato il viaggio in crociera, in cui abbiamo toccato con mano il lavoro di brigata all’interno di una nave. In questi anni abbiamo avuto anche l’onore di visitare diverse realtà locali come pastifici, frantoi, cantine, ma anche l’onore di aver “operato” nelle cucine degli hotel presenti sul nostro territorio. Una delle possibilità che ci ha offerto questa scuola è stato lo stage. Proprio esperienze come questa danno la possibilità di farsi strada nel mondo del lavoro, facendosi conoscere dai professionisti del settore. Il nostro ultimo stage si è svolto a Firenze, in un hotel situato nel centro cittadino. Tirando le somme sono stati cinque anni molto ricchi, che ci hanno permesso di capire chi siamo e di alimentare le nostre passioni. Abbiamo incontrato persone con le quali ogni giorno ci potevamo confrontare, ma anche discutere, ridere e scherzare. Queste sono le cose essenziali che all'interno di un gruppo classe non dovrebbero mai mancare e noi abbiamo avuto la fortuna di averle. Abbiamo incontrato professori fantastici, sempre pronti e disponibili ed è anche grazie a loro se siamo diventate ciò che siamo.

 

 

 

 

Testimonianze ITE di Porto Sant’Elpidio

 

Sono Giulia Susino, un’ex studentessa dell’Istituto Tecnico Economico dell’IISS Carlo Urbani, diplomatami nell’anno scolastico 2020/21 in Amministrazione Finanza e Marketing, corso che ho scelto nel triennio e portato avanti fino all’ultimo anno.

Sono veramente grata a questa scuola perché mi ha dato la possibilità di sviluppare al meglio competenze che mi hanno permesso di proseguire gli studi o per chi volesse, in ugual modo, una solida base per entrare direttamente nel mondo del lavoro, scegliendo così la strada più adatta a ciascuno. Personalmente ho deciso di intraprendere la carriera universitaria iscrivendomi al corso di laurea triennale di Economia e Commercio, disciplina che ho conosciuto grazie alla scuola e che mi ha fatto appassionare sin dall’inizio, insegnandomi le tecniche di organizzazione dell’impresa, ad esempio la tenuta della contabilità, che ho ripreso successivamente e continuato all’università.

Ovviamente non vengono affrontate esclusivamente materie economiche, ma anche quelle giuridiche, offrendo un’ottima base per affrontare i problemi che emergono nella quotidianità di ognuno. Ho avuto modo di acquisire forti competenze nello studio di lingue straniere come inglese e francese, che come ben sappiamo sono fondamentali per il mondo d’oggi, soprattutto dando la possibilità di studiarle con approfondimenti riguardanti il mondo dell’economia.

I professori nell’arco dei cinque anni integrano molto i loro programmi con quella che è l’attualità, sviluppando tematiche che vengono discusse ogni giorno e che danno la possibilità di cogliere a pieno quello che quel determinato argomento vuole offrire, come per esempio lo sviluppo sostenibile e l’Agenda 2030.

Questa è la mia esperienza e mi sento di consigliare caldamente questo istituto, perché oltre ad imparare, apprendere e studiare tutte le materia al meglio, si riesce ad instaurare un rapporto docente/studente che, a mio parere, è fondamentale. I professori riescono a mettersi nei panni dei ragazzi permettendo così un dialogo e un aiuto costruttivo che permette di dare sempre il massimo di sé stesso e di vivere al meglio gli anni delle superiori, che sono essenziali per la crescita di un ragazzo.

 

 

Sono Nicolo Concetti e mi sono diplomato a giugno 2022. Riguardo alla mia esperienza da poco finita presso l’istituto Carlo Urbani ritengo sia opportuno lasciare la mia testimonianza nella speranza possa essere d’aiuto per molti studenti che si troveranno nella difficile condizione di scegliere la scuola superiore. L’indirizzo da me frequentato, l’Istituto Tecnico Economico, a mio avviso è riuscito a fornirmi un ottimo bagaglio dal punto di vista delle competenze scolastiche, sia nelle materie generali sia in quelle tecniche, in quanto è una scuola completa sotto qualsiasi aspetto, che mi ha aiutato ad acquisire un metodo di studio adeguato ad affrontare la facoltà universitaria che frequento. Oltre al cosiddetto bagaglio culturale l’Istituto Tecnico Economico mi ha permesso di maturare dal punto di vista comportamentale e in quello delle responsabilità. Nei cinque anni trascorsi all’interno dell’istituto non sono mai mancati momenti di svago ed attività svolte che hanno sostituito molte lezioni tradizionali: seminari con esperti delle materie giuridiche ed economiche; lezioni con professori madrelingua; stage presso aziende del territorio e studi professionali; uscite presso luoghi di cultura limitrofi e non. Anche per quanto riguarda l’argomento “gita”, l’Istituto Tecnico Economico ti permette sin dal biennio di visitare incredibili luoghi, a volte anche fuori dall’Italia.

Per concludere, mi sento di consigliare questa scuola a coloro che si aspettano di affrontare un istituto serio, che riesce però a controbilanciare la didattica quotidiana con metodi di apprendimento differenti, talvolta anche più coinvolgenti.

 

 

Testimonianza LICEO di Porto Sant’Elpidio

 

A cosa pensi quando il termine “liceo” popola i discorsi, sicuramente per te sempre più comuni, riguardanti la scelta della scuola superiore? Non lasciarti intimorire dalle solite frasi scoraggianti sulla soffocante quantità di studio o sulla spaventosa difficoltà degli argomenti. Si tratta di affermazioni dettate da una scorretta organizzazione di tempi e materiale didattico. Al contrario, il Liceo offre la possibilità di intraprendere lo splendido viaggio nel mondo del sapere ad occhi aperti, senza dover abbandonare passioni e momenti di svago.

Il liceo accompagna chi vorrebbe scoprire la meraviglia nascosta nella realtà che ci circonda: i meccanismi che rendono la natura viva e il modo in cui ci si presenta, l’evolversi della comunicazione umana a livello letterario, informatico, artistico, la magia che avvolge il mondo della filosofia e tanto altro. Un percorso tutto da scoprire in cui la curiosità non farà altro che accompagnarti ad ogni lezione.

E i professori? Insegnanti intransigenti, pronti a rendere la vita impossibile agli studenti? Assolutamente no! Saranno le tue figure di riferimento, fonti di conoscenza capaci di stimolare un interesse, un’attenzione e una dedizione nelle loro discipline sempre crescenti. Riusciranno a travolgerti con la loro passione, supportando la classe e comprendendone le necessità, in un’esperienza che resterà parte di te.

Al termine di questo percorso avrai costruito non solo un solido bagaglio culturale, ma anche e soprattutto una tua capacità critica, un tuo pensiero. Studiare infatti non significa unicamente “assimilare informazioni”, al contrario costituisce quell’attività formativa necessaria al miglioramento della tua persona, allo sviluppo di capacità di ragionamento che sono continuamente stimolate da questa scuola. Perciò cosa stai aspettando? Inizia anche tu il sorprendente viaggio nel mondo del sapere scegliendo il Liceo di Porto Sant’Elpidio.

Iris Avegnano (Conseguimento del Diploma Giugno 2022)