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TIPICITÀ 2023: I RAGAZZI DELL’ALBERGHIERO DEL POLO “URBANI” DI NUOVO IN SCENA

Per comprendere l’importanza di una manifestazione come Tipicità Festival basterebbe forse concentrarsi sul significato del termine. Tipicità, infatti, secondo la definizione del dizionario, è ciò che rende unico, caratterizzandolo appunto, un carattere, un prodotto, un vino, uno stile, persino un’espressione linguistica. Vuol dire quindi che non se ne possono creare altri e diversi. Forse proprio questo aveva in mente il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, quando ha definito “Tipicità un’opportunità straordinaria per far conoscere l’autenticità del territorio marchigiano.

Questa edizione del 2023, svoltasi dall’11 al 13 Marzo al Fermo Forum, proprio nel cuore delle Marche, è stata l’occasione della rinascita, con 164 eventi, quattro delegazioni estere da Tanzania, Olanda, Inghilterra e Sud Africa e tanti ospiti italiani ed internazionali. Una manifestazione con quattro percorsi espositivi e sei aree per esplorare le prelibatezze marchigiane interpretate da grandi chef e giovani talenti, dove però non solo il cibo è stato protagonista, ma al centro dell’interesse sono stati posti anche i territori e le comunità locali con le loro straordinarie identità, fonte di interesse non solo in Italia ma anche all’estero. Un’opportunità, promossa dal Comune di Fermo insieme ad un nutrito pool di partner comprendente Atenei, aziende ed entità territoriali, per far conoscere il made in Marche nell’enogastronomia, nella manifattura e nell’artigianato.

In tutto questo splendore non potevano mancare gli studenti dell’Alberghiero del Polo “ Urbani”, sia della sede di P.S. Elpidio che di Sant’Elpidio a Mare. Guidati ed accompagnati dalla competenza e dall’esperienza dei docenti Vincenzo Bisignani, Stefano Isidori, Rosella Pace, Pierpaolo Piermarini ed Enrico Rimbano, i ragazzi sono stati impegnati in diversi padiglioni: l'Accademia di Tipicità, L'experience Lab, il laboratorio Biocreativo, presso il Ristorante interno alla fiera, per l'accoglienza in biglietteria, presso gli infopoint, nella gestione delle prenotazioni dei vari show cooking, ma anche in diversi convegni riguardanti la sostenibilità e la lotta agli sprechi. Non semplice e pura manovalanza la loro, ma fattiva collaborazione ad un evento in cui si sono dovuti mettere in gioco e superare i propri limiti, anche emotivi, nel dover collaborare con grandi chef o trovarsi di fronte ad una grande affluenza di persone nel corso dei tre i giorni del Festival.

Grande la soddisfazione della Dirigente Scolastica, prof.ssa Laura D’Ignazi, e dei docenti del Polo, poiché ancora una volta il “Carlo Urbani” ha dimostrato di essere parte integrante del territorio e di pensare alla crescita dei propri studenti, coinvolgendoli sempre in iniziative di forte spessore formativo. Il saggio Aristotele scrisse che ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendolo, una grande verità apprezzata in primis da chi sperimenta ogni giorno la scuola con dedizione e senso di responsabilità verso il futuro dei ragazzi.