imagealt

Un saluto ad Elia

Pubblichiamo le parole di saluto che hanno preparato i compagni di classe di Elia, frequentante l'alberghiero di Sant'Elpidio a Mare, deceduto durante l'estate.

Caro Elia…

Elia è arrivato nel nostro istituto quattro anni fa, quando già stava lottando contro la sua malattia. A causa di cure e ospedalizzazione ha dovuto alternare brevi periodi in presenza e lunghi periodi di didattica a distanza. Nell’ultimo anno siamo riusciti a conoscerlo meglio, da vicino, prima con l’istruzione domiciliare e poi con il ritorno in classe. Abbiamo potuto apprezzare ancora di più quelle qualità che già da lontano lasciava trasparire: forza, coraggio, gentilezza… maturità e consapevolezza inaspettate in un ragazzo di 17 anni. È stato un alunno rispettoso, collaborativo, volenteroso e ora increduli osserveremo il suo banco vuoto.

 

Caro Elia…

ti abbiamo conosciuto attraverso una mascherina e due occhioni sorridenti… un sorriso che rimarrà impresso nella mente, che trasmetteva voglia di vivere, voglia di normalità e incredibile forza nel lottare. Ti definivi un ragazzo timido e introverso; sei arrivato in classe e in punta di piedi hai subito raggiunto il giusto equilibrio e un’invidiabile armonia con i tuoi compagni che inizialmente non sapevano cosa dirti o chiederti, quasi intimoriti, ma è bastata la tua semplicità a permettere loro di avvicinarsi, di volerti bene.

Avevi capito chiaramente che per affrontare la malattia dovevi combattere come un guerriero. La stanchezza fisica riuscivi a trasformarla in tenacia e determinazione.

Alla domanda: “Elia, la prossima settimana verifica, te la senti?!!?”, i tuoi occhi iniziavano a brillare, si intravedeva un timido sorriso e la risposta era sempre la stessa: “sì sì, certo!”. Mai un attimo di esitazione, come mai hai esitato ad andare avanti nella dura lotta che stavi affrontando. Ti ricorderemo sempre come un incredibile guerriero che ci ha insegnato a rispettare il dono della vita, ad apprezzare la normalità, a sorridere nonostante tutto…lottare sempre, arrendersi mai.

Grazie piccolo grande campione!