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Le virtù dell’olio. Tavola rotonda, due mostre e una cena all’Istituto ‘Carlo Urbani’

Triplo appuntamento giovedì 7 dicembre nella sede di Porto Sant’Elpidio, con relatori, esposizioni e piatti d’eccezione
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Gusto e qualità di uno degli elementi più nobili e antichi della cucina mediterranea: l’olio d’oliva. Per giovedì 7 dicembre, l’Istituto ‘Carlo Urbani’ ospita nella propria sede di via Legnano a Porto Sant’Elpidio un triplo appuntamento, dedicato a questo alimento, a partire dalle ore 17,30. Dapprima una tavola rotonda coordinata dalla prof.ssa Annalinda Pasquali, con ospiti illustri e prestigiosi: Giordano Pierlorenzi, Francesca Petrini, Antonio Attorre, Palmiro Ciccarelli, Ugo Pazzi, Renzo Galassi, Alessia Consorti.
A seguire, vale a dire orientativamente a partire dalle ore 20, docenti e studenti dell’Istituto per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera prepareranno e serviranno una cena di gala, alla quale si può accedere previa prenotazione tramite QR Code disponibile sul sito dell’Istituto Urbani all’indirizzo www.polourbani.edu.it, (o direttamente al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScafYNfeWcumhc-ArWkX_l7zfvh8_Islzotcpe2OkprRxngNA/viewform) ad un costo di 35 euro.
Poco prima della cena, alle 19,30, verranno inaugurate due mostre nei locali della scuola: una nazionale itinerante dal titolo ‘L'olio in tutti i sensi’, promossa dall’IDW (Italian Design Week), l’altra a carattere regionale, intitolata ‘L’olio, oltre il pane e il vino’. L'IDW è il network delle città storiche delle week design (Ancona, Firenze, Genova, Matera, Palermo, Udine, Varese, Venezia), promotrici del design territoriale.
Alla mostra nazionale era abbinato il concorso ‘L’olio in tutti i sensi’, cui hanno partecipato studenti universitari e di diverse accademie italiane; era richiesta la progettazione di un oggetto di design attinente al mondo dell’olio extravergine d’oliva. Tra i dieci vincitori del concorso, quattro sono studenti dell’Accademia Poliarte di Ancona, tutti studenti del III anno del corso di laurea in Industrial design: Dora Calabrò di Salerno con il progetto Elais, Ethan Pieroni di Pesaro con Aromizar, Giacomo Baldini di Ancona con Bold e Alessio Brutti di Agugliano con Tungue. Inaugurata a Milano, la mostra ha poi fatto tappa a Udine, Genova e Palermo, fino ad arrivare a Porto Sant’Elpidio.
«Ospitiamo volentieri e con piacere queste iniziative - commenta la dirigente scolastica dell’Istituto Urbani, prof.ssa Laura D’Ignazi -. Si tratta infatti di momenti per riflettere, conoscere e dialogare con la società e il mondo delle professioni, in questo caso a partire da una delle eccellenze alimentari italiane».